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Il progetto è stato suddiviso in due fasi distinte; la prima, prettamente esecutiva, ha previsto lo studio dei componenti tecnici e delle attrezzature necessarie alla realizzazione dell’opera e al suo primo funzionamento nonché alla conduzione di una campagna di test per la definizione e lo studio di rendimenti, prestazioni e tolleranze, prove tecniche e test di varia natura.

Dunque, in seguito al primo funzionamento del sistema Sun Energy, sito nel comune di Serradifalco in provincia di Caltanissetta, si è proceduto con il passaggio alla seconda e ultima fase del progetto; questa concerne nell’elaborazione dei dati acquisiti tramite la campagna test condotta nella fase precedente.

Lo scopo della seconda fase è quello di evidenziare le eventuali criticità riscontrate con le conseguenti azioni correttive da attuare, oppure di mostrare i punti di forza del progetto e le sue peculiarità operative.

I dati oggetto della seguente elaborazione e discussione sono stati acquisti tra il 16 e il 30 agosto 2020 e tra il 15 e 28 settembre 2020. In entrambi i casi le letture sono state effettuate ogni minuto a partire dalle 6:45 del mattino e fino alle 18:00 del pomeriggio; tali orari non sono stati scelti a caso ma con riferimento all’orario in dell’alba e del tramonto solare in quel determinato periodo e luogo dell’anno.

Le misure effettuate sono state utili per determinare i sei seguenti parametri durante l’arco delle giornate:

• la radiazione solare DNI;
• la potenza solare (P. Sun);
• la potenza termica captata e utilizzabile (P. Capt);
• il rendimento;
• l’energia prodotta;
• variazione di temperatura del fluido vettore.

Nel grafico sopra proposto si evince la media giornaliera della potenza solare e di quella termica utilizzabile registrata nel mese di agosto. Come riscontrabile si nota che la media della potenza solare è di circa 56 kWt per il mese di agosto, mentre la potenza termica captata utilizzabile (P. Capt) disponibile per l’utente è di circa 37,4 kWt.

Pe quanto riguarda il rendimento, i valori orai giornalmente ottenuti possono ritenersi molto soddisfacenti. In analogia con quanto già appurato fin qui, per i giorni 17, 18 (tra le ore 14 e le 16) e 26 agosto (meteo avverso) il rendimento in determinati orari di lettura, decade.

Tali dati sono intrecciabili e univoci a quelli della DNI, poiché, come ormai conclamato (vista anche la tipologia di FER) la radiazione solare è la “madre” di tutti gli altri parametri misurati. A tale scopo si riportano opportuni grafici che mostrano quanto appena spiegato.

Nel grafico sopra esposto sono riportate le medie del rendimento calcolato giornalmente in base alle letture orarie. Si evince un rendimento pressocché costante che si attesta su valori di circa 64, con picchi di 67. Abbassano la media, come prevedibile (e già ampiamente argomentato) le medie dei giorni 17, 18 e 26 agosto.

Infine, è opportuno soffermarsi sull’apporto che ogni singola unità SEC fornisce nel raggiungimento della temperatura massima a fronte di quella di partenza che, nella nostra sperimentazione è stata mantenuta alla temperatura iniziale (T. In) di 220 °C.

Per far questo si fa riferimento ai dati relativi al giorno 16 agosto alle ore 13:00.